Crafted Interiors

Il volume presenta gli Atti del Convegno Se vuoi la pace prepara la pace 2022, tenutosi a Firenze nei giorni 9 aprile e 18-19 maggio, nell’ambito delle commemorazioni per il centenario della nascita e il trentennale della morte di Ernesto Balducci, promosso dal Consiglio Regionale della Toscana e realizzato dalla rivista «Testimonianze» in collaborazione con il Comune di Firenze, la Fondazione Ernesto Balducci, l’Opera di Santa Croce, la Fondazione Finanza Etica. In continuità ideale con i convegni promossi  dalla rivista «Testimonianze» negli anni 80 dal titolo Se vuoi la pace prepara la pace (che ribalta il detto Si vis pacem, para bellum), il Convegno ha acquistato una valenza particolare in questo momento nel quale la guerra è tornata prepotentemente e drammaticamente sullo scenario europeo con l’invasione russa dell’Ucraina. Le relazioni che si sono succedute hanno affrontato i temi della memoria della figura di Ernesto Balducci, della riflessione sull’attualità del suo pensiero nella realtà dei nostri giorni attraversati da molteplici crisi e della necessità di una sua più ampia conoscenza soprattutto nell’universo giovanile. La rivista, come da tradizione, ha dato spazio ad una pluralità di voci e di punti di vista nelle quattro sessioni del Convegno: Culture e religioni di fronte alla sfida dell’«età planetaria»; Dossier diritti umani; Anni Duemila: un mondo in armi; Migranti e profughi nell’età della guerra e dei cambiamenti climatici.

Un volume monografico speciale dedicato interamente alla figura di Ernesto Balducci, nell'anno in cui ricorrono il centenario della nascita e il trentennale della scomparsa. Due le sezioni del volume: una di riflessione sulla figura e sul pensiero anticipatore del fondatore di «Testimonianze», con contributi di studiosi e «compagni di viaggio»; una sezione antologica (certamente parziale, per ragioni di spazio) di brani di articoli (tutti presenti, oggi, sul sito della rivista) che Balducci scrisse sulla rivista, dal 1958, anno di inizio delle pubblicazioni, fino al 1992, anno della sua improvvisa scomparsa (in seguito ad un drammatico incidente stradale).

Pianeta Donna è un titolo proposto non per marcare una linea di demarcazione e di separazione, bensì per dare risalto a quella parte del pianeta (o «altra metà del cielo») troppo spesso non adeguatamente considerata o messa in ombra. E luci ed ombre, conquiste e battute di arresto dell’universo femminile vengono messe a fuoco nei diversi interventi dell'ampia sezione tematica.