ABSTRACT
Citizens of Europe, a New ”Constitutional Patriotism” for the “Common home”? The Florentine Conference on March the 5th 2019
The Conference of “Testimonianze” and Europe Direct held in the Florentine location of “Le Murate-Projects of Contemporary Art” on March the 5th 2019 aimed to develop a multivocal consideration on the crucial theme for the future of the Union: the European Citizenship. The Conference reports are published in this volume although the European elections have already taken place two months ago.The project of the Conference (which furthermore met with great success and recorded a massive participation including plenty of students and youngsters) was launched after certain remarks regarding a lacking knowledge of the Institutions of the EU and of the way these work (both are already questioned with a high frequency rate by the rising of Souvereignism). Additionally a specific need arose: a need to encourage Citizens to an even more conscious and active involvement in the debates regarding the destiny of the “ Common Home”. The aim would consist in creating a new principle of legitimization of the power called “ Constitutional Patriotism”. The cultural, social, political, economic and jurisdictional consequences that emerge from the development of the European Citizenship analyzed by the speakers respect the usual plurality of viewpoints required by the tradition of Testimonianze. In the second part of this thematic section a collection of contributions digs into the countries of Central and Eastern Europe, which became part of the EU after the disintegration of the Communist Bloc. These nations seem to have lost their original Europeist fit in favour of an admittedly Eurosceptic and Souvereignist attitude. The reasons for such a shift are here sintetically discussed. Moreover in this part of the thematic section a long-time and great co-worker of “Testimonianze”, as well as member of the Editorial Commitee, Writer Melita Richter, who recently passed away, is recalled by mean of an excerpt written by her a few years ago for our magazine. The core of Richter’s article is the experience of the Yugoslav Wars.
QUESTONUMERO
Il Tema
5 Severino Saccardi e Simone Siliani, L’Europa al voto: la (scampata) ondata sovranista e una «casa comune» da rinnovare
Culture e Religioni
7 Letizia Tomassone, Oltre l’ultima soglia
10 Stefano Zani, Dagli antichi all’intelligenza artificiale: che cosa ne è del rapporto mente-corpo?
Polis
19 Vannino Chiti, «Regionalismo differenziato» e «secessione dei ricchi»
Uomo Planetario
Cittadini d’Europa. Un nuovo «patriottismo costituzionale» per la «casa comune»?
24 Il Convegno di Firenze del 5 marzo 2019
Il Convegno di «Testimonianze» ed «Europe Direct» – che si è svolto a Firenze, presso la sede de Le Murate – Progetti Arte Contemporanea, il 5 marzo 2019, a due mesi dalle elezioni, anche se gli Atti vengono qui pubblicati ad elezioni già avvenute – si è proposto di sviluppare una riflessione a più voci su un tema cruciale per il futuro dell’Unione, quello della cittadinanza europea. Il progetto del Convegno (che ha registrato un’ampia partecipazione, con la presenza di molti giovani e studenti) è nato dalla costatazione della scarsa conoscenza delle istituzioni dell’Unione e del loro funzionamento (molto spesso messo in discussione dalla crescente ondata sovranista) e dall’esigenza di favorire un più consapevole e attivo coinvolgimento dei cittadini nel dibattito sulla sorte della «casa comune», per la creazione un nuovo principio di legittimazione del potere: il «patriottismo costituzionale». Le implicazioni culturali, sociali, politiche, economiche e giuridiche dello sviluppo di una cittadinanza europea sono state affrontate dai relatori con la consueta pluralità di punti vista (come è nella tradizione di «Testimonianze»). Nella seconda parte di questa sezione tematica sono raccolti alcuni contributi sui paesi del versante centro-orientale dell’Europa, che si è integrato nell’Unione dopo la dissoluzione del blocco comunista e che, per una serie di ragioni che qui vengono sinteticamente indicate e discusse, sembrano aver perso l’originario slancio europeista a favore di un atteggiamento dichiaratamente euroscettico e sovranista. In questo ambito della sezione tematica è anche ricordata una storica e brava collaboratrice di «Testimonianze», la scrittrice Melita Richter, recentemente scomparsa, con la riproposizione di un brano da lei scritto, qualche anno fa, per la nostra rivista (del cui Consiglio di redazione Melita faceva parte) sul dramma della guerra nella ex-Jugoslavia.
25 Piero Meucci, Cittadini d’Europa
28 Severino Saccardi, Il «mosaico Europa» nel villaggio planetario
37 Leila El Houssi, Generazioni (nuove) oltre i confini
40 Gianfranco Pasquino, Conoscere l’Europa delle istituzioni
47 Massimo D’Antoni, C’era una volta il modello sociale europeo
54 Giorgio Valentino Federici, Nel tempo delle identità multiple e delle diverse cittadinanze
61 Samia Kouider, Una (buona) storia da far conoscere ai cittadini di domani
67 «Casa Europa»: versante centro-orientale
68 Federico Argentieri, Un «capolavoro della storia» stravolto dal riflusso
71 Gigi Riva, Ruralità contro urbanità: il dualismo prossimo venturo?
73 Wlodek Goldkorn, L’«Europa dell’Est» e l’orientalismo della sinistra
76 Vesna Stanic, Parlare di Bosnia, ricordando Melita
78 Melita Richter, Con gli occhi di una bambina
Società Civile
84 Orlando Baroncelli, Testimonianze della lotta di liberazione in Toscana: il «caso» apuano
91 Cosme Rada, I contrasti sociali e l’occhio del fotografo
Multimedia
94 Lucio Niccolai, Leoncarlo Settimelli: una vita in musica (e cultura)
102 Roberto Barzanti, Tre libri, il ricordo (di Occhetto) della «Bolognina» e i dilemmi del presente
112 Antonio Fanelli, Il sogno grande di un «comunello di montagna»
116 Gabriele Parenti, Da despota a simbolo dell’anticolonialismo: la regina Taitù
122 Roberto Mosi, Un omaggio corale
124 Mauro Sbordoni, «Testimonianze» e il compleanno del suo direttore
Il presente volume è stato realizzato con il sostegno di