QUESTONUMERO
Il Tema
5 Strefano Marcelli, Se i blogger fanno la rivoluzione
I giornalisti servono ancora? E’ la provocatoria domanda che sorge spontanea dopo la presa d’atto del ruolo e del protagonismo che i nuovi media hanno giocato nel rapido infiammarsi della protesta nei paesi della sponda Sud del Mediterraneo.
Culture e religioni
10 Giuliano Della Pergola, Giancarlo Zizola, in memoriam
Profilo di un uomo impegnato, colto e sensibile, vaticanista riconosciuto e affermato, sempre attento a cogliere i «segni del tempo», della cui preziosa collaborazione e amicizia anche «Testimonianze» serba grata memoria.
Polis
13 Il grande tema dell’Acqua
Sezione monotematica a cura di Fabio Dei, Miriana Meli, Mauro Sbordoni, Severino Saccardi e Simone Siliani
Una riflessione a più voci dal taglio interdisciplinare, «plurale», e con un’impostazione tesa a misurarsi con i temi della vastità, della complessità, del carattere sfaccettato, dell’importanza sostanziale e della valenza simbolica di una questione, tanto urgente quanto universale, come quella dell’acqua.
13 Sottosezione 1: Un bene comune, un bene finito
A confronto con le dimensioni etiche, economiche e politiche di una risorsa fondamentale, ormai limitata, il cui governo e la cui gestione richiedono un ripensamento sia di portata strategica che di carattere «tecnico», giuridico ed amministrativo, per approdare a scelte condivise che governi nazionali ed istituzioni locali dovranno sollecitamente affrontare.
14 Severino Saccardi, L’incanto di una goccia
17 Giorgio Federici, Se l’acqua è un bene finito, anche la vita lo è?
23 Pietro Del Zanna, Quell’antico monito di Alex Langer
29 Erasmo D’Angelis, L’industria (idrica) finita nel tunnel
34 Alfredo De Girolamo, Il bilancio positivo ed i problemi aperti: il «Caso Toscana»
39 Eriberto Eulisse, Il fascino discreto del miniidroelettrico
47 Mauro Grassi, Ma davvero è possibile fare «come a Parigi»?
54 Sottosezione 2: Tra Storia, Simbolo e Mito
Rimandi ed evocative suggestioni legate all’inquadramento del «tema acqua» dal punto di vista antropologico, filosofico-teologico e letterario: aspetti particolarmente consoni alla vastità mitico-simbolica, storica e culturale del vitale elemento di cui siamo, noi stessi, in gran parte composti.
55 Andrea Bigalli, Un simbolo grande e ambivalente
61 Nadia Breda, Restituire all’acqua l’antica autorevolezza
70 Mosè Carrara Sutour, Res incognita
76 Mauro Sbordoni, Il corso dei fiumi e quello della politica: storie italiane
81 Elisabetta Cangelosi, Aqua: così la vedevano i latini
91 Lucio Niccolai, Quando era necessario andare alla fonte
98 Lea Marziali, Un fiume usciva da Eden
101 Giuseppe Panella, Il suono dell’acqua nella borraccia sulla schiena
107 Simona Giani, Mario Luzi: la trota e il mistero del mondo
111 Roberto Mosi, Specchi d’acqua per la città-evento
117 Sottosezione 3: Un tema planetario
Una risorsa preziosa, quella dell’«oro blu», che si sta trasformando sempre più in fonte di contrasti e di conflitti a livello planetario. L’illustrazione di alcuni «casi paradigmatici» che evidenziano le bramosie di popoli e governi e la difficoltosa definizione di strategie rispettose di questo «bene» e consapevoli della delicatezza del difficile rapporto fra uomo e natura.
118 Fabiana Menna, La «grande metafora» del fiume Pilcomayo
124 Giancarlo Ceccanti, Portare l’acqua in «terre di frontiera»
128 Giulia Minoia e Federico Squarcini, Il Gange e la diga
Uomo Planetario
149 Gabriele Smussi, La Turchia: un possibile riferimento politico per i Paesi Arabi?
Gran parte del Nord Africa e del Medio Oriente è stata percorsa da una profonda richiesta di democrazia che ha portato alla caduta, o alla crisi, di molti dei regimi autocratici di questa regione. In questo contesto si profila la possibilità che la Turchia ricopra un nuovo ruolo di attrazione politica proponendo un «modello turco» di democratizzazione.
Società civile
160 Francesco Mattonai (intervista a cura di Giacomo Trentanovi), Non si spolverano le farfalle
Il significato e le fasi di preparazione dello spettacolo teatrale sul tema della «diversità» e della sofferenza psichica, messo in scena al Teatro «Regina Margherita» di Marcialla dalla «Compagnia 180», in occasione di una delle iniziative del Sogno di una cosa a sostegno di «Testimonianze» e della sua attività editoriale e politico-culturale.
Multimedia
163 Giovanni Allegretti, Venezia si risveglia: un’edizione di qualità della Mostra del Cinema
La 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, edizione notevole del Festival per le opere rimarchevoli e per la complessiva «resa mediatica» dell’evento, ha confermato la sua vocazione di spazio di dibattito politico e sociale, proponendo film dedicati a temi di grande attualità, come quello dell’impatto delle migrazioni sul tessuto sociale e sull’immaginario europeo.