N. 433 L’enigma Russia Severino Saccardi, 2004: un anno, molti anniversari – I molti anniversari che ricorrono nel 2004 (il centenario della nascita di La Pira, la liberazione di Firenze, la scomparsa di Berlinguer, le ricorrenze delle molte vicende legate alla storia dei totalitarismi e di quelle legate alle lotte per l’affermazione della giustizia e della libertà) sono un’occasione per rileggere criticamente la storia del “secolo breve” e per ricercare, con l’ausilio dei fili della memoria, indicazioni per la costruzione di strategie verso un diverso domani. Lilia Costabile, Amartya Sen e le “questioni di genere” – Con Amartya Sen il tema delle questioni di genere, considerato finora marginale, diventa definitivamente parte centrale della scienza economica. Secondo il premio Nobel per l’economia il rafforzamento dell’indipendenza delle donne è la condizione per rimediare alla disuguaglianza di genere ed alle sue drammatiche conseguenze e inoltre da questo rafforzamento possono scaturire conseguenze positive per lo sviluppo inteso come ampliamento della sfera delle libertà sostanziali per l’umanità nel suo complesso. Lorenzo Casini, Baha Taher, Ernesto Balducci e il conflitto delle civiltà – Di fronte alle interpretazioni ideologiche e pericolose della “fine della storia” o dello “scontro tra civiltà”, bisogna far riferimento agli insegnamenti di grandi come Balducci, con il suo messaggio di speranza della possibilità di un mondo inedito, o di Baha Taher e la sua “comunità umana”. Roberto Mancini, “Chiesa, Chiesa se vuoi salvare l’uomo devi scomparire” – Un’analisi del pensiero di Balducci sulla Chiesa, dell’ultimo periodo della sua vita in cui egli porta a termine la sua riflessione ecclesiologica affrontando il tema nel contesto della nuova “era della planetarizzazione”. Ne emergono due visioni diverse della Chiesa,una che non può avere futuro ed un’altra che annientandosi rinascerà in maniera del tutto diversa. Roberto Barzanti, La fede che si fa politica: i rischi della profezia – Ernesto Balducci sapeva parlare alle coscienze, come dimostra la sua meditazione sulla lettera 273 di Santa Caterina, dove sottolinea la capacità della santa di parlare un linguaggio assoluto e universale che bisogna però sapere leggere, superando i rischi dell’ambiguità della profezia. Ernesto Balducci, Con passo di danza – L’importante è dare la propria vita e affidarsi a Dio. E vivere dentro l’amore di Dio è vivere con gioia, con passo di danza, con psicologia nuziale. Questo è il messaggio che Balducci riscopre nell’esempio di Santa Caterina da Siena. Democrazia e conflittualità nel centrosinistra a cura di Severino Saccardi, Vannino Chiti, Un’anima per la lista unitaria – Uniti nell’Ulivo costituisce una novità di grande spessore e significato per la politica europea e potrebbe diventare il ponte per un cambiamento di direzione politica al governo dell’Italia che, in questi ultimi anni, ci ha condotto su strade fallimentari e pericolose. Lapo Pistelli, Politica del “noi” e metodo dell’ “io” – Dalla sconfitta del 2001 il centro sinistra si sta risollevando e sta riprendendo quella strada unitaria e convincente che può venire incontro alle richieste di una società delusa dal populismo e tradita dalla demagogia dell’antipolitica. Marco Rizzo, Contro l’ipotesi delle “due sinistre” – Intervista a, a cura di Severino Saccardi e Davide De Grazia. In questa intervista, in cui vengono affrontati vari temi (dalla crisi della politica al conflitto di interessi, dalla memoria della posizione berlingueriana sulla “questione morale” al dibattito storico-politico sulle Foibe e su Cuba), il capogruppo alla Camera dei comunisti italiani ribadisce la propria contrarietà al processo di riaggregazione interno al centro-sinistra, che porterebbe alla costituzione di due aree politiche: una riformista-moderata (che sussumerebbe impropriamente anche una parte della sinistra), che rappresenterebbe la “cultura di governo”, ed una “radicale”, che dovrebbe limitarsi ad esprimere gli umori della “piazza”. Vincenzo Striano, Nonostante due anni straordinari – La società italiana sta attraversando una difficile trasformazione: da una parte il distacco con il ceto politico dall’altra l’affermazione di movimenti e associazionismo, ma per ora una completa riforma della politica non c’è stata, né sul fronte dei partiti né su quello della società civile organizzata. L’enigma Russia Sezione monotematica a cura di Severino Saccardi Raimondo Carìa. La Russia che non cessa di stupirci Dopo l’avvento di Putin, presidente-soldato, appoggiato dalla nuova élite russa, il pendolo di Mosca – ondeggiante tra Europa ed Asia, tra democrazia e dispotismo – sembra oggi oscillare nel senso di un indurimento della politica estera e del consolidamento del potere centrale, verso un neoimperialismo. Ermis Segatti, Una ‘catastrojka’ nella nuova Russia? – Intervista a Ermis Segatti a cura di Severino Saccardi. Nonostante l’estremo disagio di gran parte della popolazione, l’impoverimento generale e la perdita di molte garanzie sociali, la Federazione Russa sta uscendo dal suo stato di subalternità nello scenario mondiale e qualcosa sta cambiando anche all’interno delle Chiese. Piero Sinatti, La Russia sulla soglia del secondo mandato di Putin – Tra immigrazione, povertà, squilibri sociali, forme illiberali, terrorismo, la Russia si avvia a rinnovare il mandato a Putin che in una spregiudicata gestione del potere dovrà fare i conti con la potente oligarchia interna e i condizionamenti di Unione Europea e Stati Uniti. Mauro Martini, Il cavaliere di bronzo – Putin sembra oscillare tra pericolosi modelli del passato russo, ma solo se rinuncia a seguire le orme di Stalin o di Pietro il Grande o anche del meno noto Stolypin, potrà affrontare i problemi della Russia moderna. Sergio Salvi, Putin e le sempiterne questioni nazionali – Putin, con la riforma costituzionale del 30 giugno 2000, sta cercando di rifondare un centralismo neo-sovietico ridimensionando, anche sulla carta, i poteri dei governatori regionali e dei presidenti delle repubbliche “interne” a favore del potere centrale. Guido Carpi, Genius loci: Immagini della Russia profonda – Attraverso un viaggio nel Bassopiano Sarmatico, una serie di impressioni su alcune città e ambienti ricchi di storia, in cui ci si ricorda della mescolanza di razze e tradizioni da cui nasce la Russia moderna: slavi cristiani, ugro-finni animisti Tartari musulmani, Calmucchi buddisti e Khazari di religione giudaica Angela Benedetti Lombardi, Un profeta dei diritti degli ultimi: Padre Joseph Wresinski – La figura di Padre Wresinski, con il suo Movimento ATD-Quarto Mondo, si inserisce in quel filone di uomini di fede che si sono dedicati ai poveri in una posizione di frontiera interconfessionale e internazionale. Francesco Papapafava, Israele-Palestina: la storia dell’Altro – E’ stato pubblicato da “Una Città” in italiano un libro di testo di storia della Palestina con due narrazioni parallele a fronte, una compilata da docenti israeliani, l’altra da docenti palestinesi, da cui si ricavano interessanti spunti per la comprensione del conflitto israeliano-palestinese. Andrea Bigalli, Il prete giusto: in memoria di Nuto Revelli – Nuto Revelli, da poco scomparso, ha saputo ricostruire storie di vita autentiche piene di significato, come quella di don Viale, un uomo alieno dai condizionamenti, perseguitato sotto il fascismo, critico nei confronti dell’ideologia comunista come pure verso l’erosione degli ideali nel clima della nuova Repubblica, in lotta perenne contro ogni forma di potere e per questo anche non compreso dalla stessa Chiesa. |