QUESTONUMERO
5 L’Italia dei piccoli centri
(Volume monografico a cura di Fabio Dei, Severino Saccardi, Simone Siliani e Giacomo
Trentanovi)
Un volume, questo di «Testimonianze», completamente monografico, su quell’«Italia minore» fatta di piccoli comuni, borghi storici, ma anche centri abitati anonimi e paesi abbandonati (che talora rinascono a nuova vita), caratterizzato da una riflessione, a più voci, di carattere antropologico, politico-istituzionale, storico e letterario, con uno spazio specifico dedicato ad alcune località o territori (evocati talora con il linguaggio della memoria e del cuore da parte di chi vi è nato, vi ha dimorato o ne ha conoscenza per esperienze di vita o di studio) del Nord, del Centro e del Sud. Ne emerge uno spaccato della realtà dei piccoli centri, in cui vive una fetta cospicua della popolazione italiana, che spesso svolge un’opera di presidio e di cura del territorio e del suo inestimabile patrimonio ambientale ed artistico (un autentico deposito di cultura, di saperi e di tradizioni), ma che soffre le conseguenze della crisi e della disattenzione che talora è riservata ai destini dei territori (pur così importanti) della nostra «provincia». Al centro della riflessione, il tema della necessità di individuare e perseguire strategie di valorizzazione di questo universo variegato, con una «buona politica» e con scelte di gestione e di governo del territorio che, auspicabilmente con la partecipazione delle popolazioni locali, sappiano coniugare modernità e tradizione, rispetto del patrimonio e prospettive di crescita culturale.
6 Severino Saccardi, Paesi d’Italia nell’età del «mondo globale»
13 L’«Italia minore» degli anni 2000
14 Pietro Clemente, Il centro in periferia
22 Fabio Dei, Cyberfolklore: quando le comunità locali (ri)vivono simbolicamente in Rete
28 Paolo De Simonis, Paesi sospesi
35 Federico Scarpelli, Armungia, Pienza, Montelanico: paesi a confronto, oltre la town and country fiction
42 Vito Teti, Antropologia e storia dei paesi abbandonati
49 Antonio Fanelli, Il circolo come «cuore del paese»: le case del popolo nell’area fiorentina
55 Paesi da raccontare
56 Giovanni Commare, Campobello: era un paradiso e non lo sapevo
62 Pierluigi Di Piazza, Fra villaggio e pianeta
70 Piero Meucci, Montepescali, «fiore di pietra»
74 Lucio Niccolai, Paesi d’Amiata e di Maremma
85 Giacomo Trentanovi, Nel cuore della Toscana collinare
92 Corrado Marcetti, La rigenerazione di Larderello
96 Gabriele Parenti, Buti: dove tradizione fa rima con innovazione
103 Luisa Montanari, Il piccolo, mitico, mondo di San Pierino
108 Vania Partilora, Castagneto Carducci: storia e prospettiva di un borgo sulla Costa degli
Etruschi
111 Luca Nannipieri, Se i paesi diventano invisibili
116 Donatello de Filippis, Provincia e grande letteratura: perché (ri)leggere Lucio Mastronardi
123 Simona Giani, Carlo Betocchi: dolce è la vita a chi bene le vuole
127 Franco Toscani, Un dialogo silenzioso con il monte Ragola
130 Franco Toscani, Dei nostri boschi e paesi montani
132 Quale «buona politica» per i piccoli centri?
133 Silvia Viviani, L’Italia dei piccoli comuni e l’urbanistica del cambiamento
139 Matteo Biffoni, Il riassetto istituzionale e i piccoli comuni: il «caso Toscana»
145 Stefano Casini Benvenuti, È possibile un accentramento amministrativo rispettoso delle
diverse identità?
153 Alberto Magnaghi, Piccole città crescono. Il ritorno del Comune
161 Tito Barbini, Sindaco a Cortona
166 Tomaso Montanari (intervista a cura di Simone Siliani), «Se non diventerete come bambini…»
Il presente fascicolo della rivista (per la consistenza dei contributi della sezione tematica, che complessivamente, dal punto di vista delle pagine, configurano un volume più che doppio) ha, con una scelta abbastanza eccezionale per «Testimonianze», un carattere completamente monografico. Testi e contributi delle altre rubriche slittano, pertanto, al prossimo numero. Confidiamo nella comprensione degli autori e dei lettori, che rinviamo comunque, intanto, ai molti contenuti, agli spunti, alle riflessioni che il presente volume raccoglie e a cui intende dare evidenza.